ALIMENTAZIONE DOPO ESSERE STATI DAL DENTISTA

Spesso, dopo essere stati dal dentista, non si è in grado di masticare correttamente. Dopo aver tolto un dente, inserito un impianto dentario, dopo un controllo ortodontico oppure anche dopo una semplice ablazione del tartaro, è frequente avere lievi fastidi ai denti o alle gengive.

Il come e cosa mangiare, da potenziale problema, potrebbe trasformarsi in una opportunità di assaggiare qualcosa di nuovo o di mangiare dei cibi che non si assaporavano da tempo, a patto che si scelgano quelli che agevolano la guarigione e limitino i fastidi. In generale è opportuno privilegiare cibi morbidi e freschi con alto contenuto nutrizionale, specialmente il primo giorno. Ne sono esempio: uova, gelato, yogurt, latte, formaggi molli, carne macinata, polpette, minestre, pesce senza spine e macedonia di frutta matura.

Se le difficoltà a masticare sono notevoli è bene privilegiare passati, purè, frullati, mele cotte o verdure bollite; frutta e verdure non devono avere buccia e semi. È opportuno condire con olio e non con sale, pepe o condimenti piccanti o acidi.

Nel caso siano stati applicati dei punti di sutura, o sia stato fatto un intervento chirurgico, la ferita non deve essere toccata in quel punto dal cibo, e quindi bisogna masticare preferibilmente dalla parte opposta. In caso di contemporanea assunzione di antibiotici è opportuno mangiare banane, riso, patate e carote lesse, yogurt (non latte), finocchio, pasta e carni bianche.