I dolci sono sempre acerrimi nemici dei denti?

Nell'immaginario collettivo i dolci sono i nemici numero uno dei denti, ed in parte questo è vero, ma non del tutto.

Esempi di dolci che possono per certi versi essere di beneficio sono ad esempio il cioccolato amaro e il miele sciolto in acqua. In generale, per considerare un cibo come alleato della bocca, è importante considerare la qualità e quantità degli zuccheri aggiunti, o l'inserimento di altri alimenti che fanno bene ai denti come per esempio mirtilli, mandorle o yogurt.

Alcuni studi hanno dimostrato, per certi versi a sorpresa, che il miele e la propoli possono avere una attività antibatterica adatta alla prevenzione e la riduzione della carie dentale. Relativamente alla acidità della saliva il miele determina un rapido abbassamento del pH tanto quanto il saccarosio, tuttavia con valori minori, mai sotto la soglia critica per lo smalto di pH 5,5 e con un recupero rapido del valore fisiologico in solo 10-20 minuti.

L'importante sarebbe scioglierlo in un liquido come camomilla o latte per renderlo meno "appiccicoso".

Tra le varie tipologie di mieli il migliore è quello di Manuka; relativamente al cavo orale è un ottimo antinfiammatorio per le gengive e rallenta la crescita della placca dentaria, così come la propoli riduce le possibilità di sviluppare carie.

Per quanto riguarda il cioccolato, quello fondente oltre il 70% e il cacao amaro contengono sostanze antibatteriche che riducono la formazione della placca dentaria e quindi di carie. Tale beneficio deriva da sostanze in grado di limitare la produzione da parte dello streptococco di glucano, sostanza che permette al batterio di attaccarsi al dente.

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