TERAPIA CHIRURGICA

TERAPIA CHIRURGICA

Il trattamento chirurgico deve essere considerato come un mezzo aggiuntivo alla terapia causale e alla terapia meccanica non chirurgica.

Le diverse tecniche chirurgiche devono essere valutate preventivamente in base alla loro capacità di ridurre tasche profonde e correggere situazioni che favoriscono l’accumulo di placca batterica.

Diverse procedure chirurgiche, combinate fra loro, consentono di modificare l’anatomia gengivale/ossea/dentale.

La terapia chirurgica può essere utilizzata per ripristinare la dimensione biologica e ottimizzare l’esecuzione di restauri conservativi e protesici.

I risultati che si vogliono ottenere con questa tecnica sono:

- Riduzione del sanguinamento al sondaggio

- Riduzione della profondità di sondaggio

- Modificazione del livello clinico di attacco

- Recessione del tessuto marginale

Perché eseguire una terapia chirurgica?

- Facilita l’accesso per ottenere una migliore rimozione del tartaro subgengivale e modifica l’ambiente microbiologico sub gengivale

- Trattamento di siti con sondaggi maggiori di 4 mm

- Ripristino della dimensione biologica

- Trattamento delle lesioni di forcazioni di II, III classe

Le controindicazioni invece sono:

- Scarso controllo di placca e inadeguata collaborazione del paziente

- Presenza di tasche poco profonde

- Condizioni di salute generale non adeguate

Parleremo in seguito di Terapia rigenerativa e Chirurgia mucogengivale

FONTE: SIdp - Società italiana di Parodontologia